FAMOUS ARTISTFranco Pulacini
Pittore e Scultore
Franco Pulacini nasce a Somma Lombardo il 26 febbraio del 1934.
Fin dai primi anni di scuola, denota grande attitudine per il disegno ed è affascinato dal mondo dell’arte e nonostante sia costretto a lavorare per mantenersi gli studi, si diploma in “Scultura e Arti Applicate” alla Scuola del Castello Sforzesco di Milano nel 1968 e in seguito alla scuola di nudo all’Accademia di Brera sotto la guida di Aldo Salvadori.
Negli anni che seguirono, appresa l’arte del restauro. Alterna il lavoro di restauro all’esecuzione di dipinti ad olio e assemblaggi polimaterici, eseguiti riciclando gli oggetti più disparati già precedentemente utilizzati.
Verso la metà degli anni ’60 Pulacini fonda il “Laboratorio d’Arte”, ed illustri personaggi come Brindisi, Crippa, Fiume, Rotella, Kodra, Migneco , Mariano, Manzoni Quasimodo e molti altri che parteciparono ad incontri lì organizzati vollero lasciare un segno tangibile della loro presenza, fregiando una pergamena divenuta poi una sorta di “Manifesto”.
Nel 1998 Carlo Occhipinti dedicò a Pulacini un’importante mostra antologia al Palazzo “Bandera” di Busto Arsizio e nel 2000 al Palazzo delle Arti ad Arona.
Nel 2005 Luca Beatrice curatore del “Padiglione Italia” alla Biennale Internazionale di Venezia volle presentarlo nel catalogo della mostra presso la Sala Bolaffi di Torino.
Ogni cosa che metto nell’assemblaggio è stata selezionata, salvata dalla discarica per tornare ancora una volta “utile”. La scelta di ciascun elemento non è puramente formale; sono pezzi utili a formare un nuovo significato, come parole nella costruzione di una frase. Molti artisti, dai Dada agli Schwitters, hanno utilizzato i rifiuti, ma dal punto di vista concettuale il ”mio” lavoro è solo mio.
Poche ma significative mostre personali e collettive non hanno impedito a Pulacini di avere estimatori e collezionisti illuminati. Nonostante il trascorrere degli anni, la giornata lavorativa di Pulacini è sempre più frequente e creativa per la costante ricerca nell’uso dei materiali diversi e per la continua pulsione a nuove composizioni, derivategli da una carica debordante che lo spinge tuttora alla “creazione dell’opera che insegue da decenni”.
ESPOSIZIONI
ARONA (NO), “Inside Nature” by F. Pulacini Villa Ponti, Fondazione Art Museo
Lussemburgo, International Antiques & Art Fair Luxexpo Exibition Centre
2005
Torino, “Franco Pulacini” Sala Bolaffi
Alba (CN) “Franco Pulacini” Palazzo Mostre e Congressi
2004
Arona (NO), “Cento Anni di pittura ad Arona”
Villa Ponti, Fondazione Art Museo
Borgomanero (NO), “La metafora del viaggio” Galleria Borgo Arte
2002 Mango (CN), Naturalismo trash, Castello di Mango
2000
Arona (NO) “Franco Pulacini”. Naturalismo Trash, Palazzo delle Arti, Palazzo Bandera
1999
Cannobbio (NO), Arengario – Palazzo della Ragione
Busto Arsizio (VA), Palazzo Cicogna
1998
Busto Arsizio (Va) “Pulacini, la poetica del frammento” Museo delle Arti, Palazzo Bandera
1994
New York, Merton Simpson Gallery
1993
Parigi, Galleria d’Artw Jordans
1992
Borgomanero (NO), Biblioteca Villa Marazza
1991
Ascona, Galleria d’Arte Sacchetti
1990
Lione, Galleria d’Arte Arca
1989
Roma, Palazzo Valentini
1980
Milano, Galleria d’Arte del Naviglio
1978
Varese, Galleria d’Arte Europa,
1978
Alessandria, Biblioteca Civica
1976
Milano, Centro d’Arte Europeo
1975
Arona (NO), Laboratorio San Carlo
1974
Borgomanero (NO), Galleria Strazzapan
1969
Milano, Palazzo della Permanente.